IL "CHASEN".

L'esperienza artigiana orientale ha realizzato centinaia di manufatti, ognuno dei quali costituisce un problema progettuale che viene risolto grazie all'attenta osservazione delle proprietà del bambù , osservazione che assume aspetti meditativi e filosofici, comunque rivolta a non perdere mai la capacità di comprendere come si comporti questo materiale.

La cultura cinese riconosce al bambù un ruolo di particolare importanza rispetto alle altre piante, insieme al susino invernale e al pino, il bambù appartiene al trio denominato "amici d'inverno", che appare spesso nell'iconografia artistica e letteraria di questo paese.

Al gruppo vengono attribuiti significati di forza e resistenza per le qualità particolari che i componenti possiedono: il susino fiorisce al disgelo, in condizioni climatiche difficili, il pino vegeta in terreni poveri e scoscesi dove altre piante non attecchiscono, il bambù sempreverde, ha crescita rapida, culmo flessibile e robusto, e sopravvive in zone inospitali.

Un'altra interpretazione di origine orientale che riguarda questa pianta vede nel tratto liscio (internodo) il significato della virtù, questa intesa come un'ampia pausa tra le imperfezioni, cioé i nodi; la cavità interna, inoltre, simboleggia la modestia e l'umiltà.

Esiste un esempio che riassume in sé proprio questi aspetti del bambù e che probabilmente costituisce l'anello di congiunzione tra gli aspetti filosofici e la tradizione artigiana: si tratta del "chasen", lo strumento usato in Giappone come mescolatore durante la cerimonia del te.

Il "chasen" é realizzato in un pezzo unico ricavato dal culmo, tagliato in modo da contenere un solo nodo che si dispone a circa un terzo della lunghezza complessiva del pezzo.

La parte più lunga viene sezionata nel senso delle fibre fino ad ottenere un oggetto simile ad un grosso pennello composto da molte strisce sottilissime il cui numero può variare da 32 a 120 secondo il tipo di cerimoniale.

Nel "chasen" si trovano riunite la profondità meditativa della filosofia Zen, la precisione manuale degli artigiani orientali, un impiego raffinato della stereotomia e la consapevolezza che il bambù é un materiale organico, anisotropo, cioé composto da fibre longitudinali che assecondano la fessurazione per tale verso.

Il "chasen" é un oggetto particolarmente elegante e rappresenta il continuo superamento di un risultato "ottimo" sulla strada della perfezione; come questo esistono altri oggetti la cui evoluzione si é protratta nei secoli, ma esso costituisce un esempio estremamente significativo dal quale partire per una nuova fase di studio sul bambù e sulle sue caratteristiche strutturali.